Chiuderà il cartellone 2024/25 lo spettacolo "Prendere il volo", una produzione Fondazione TRG realizzata con il sostegno di IntercettAzioni - Centro di Residenza Artistica della Lombardia.
Lo spettacolo, consigliato dai 3 anni in su, nasce dall’opera di Marina Marinelli e Silvia Molinari, edita da Topipittori, e porta in scena una storia poetica e coinvolgente che racconta il legame tra l’essere umano e la natura.
Attraverso il personaggio di Zazì, una giovane artista appassionata di colori e matite, il pubblico verrà trasportato in un mondo di meraviglia dove gli uccellini caduti dal nido vengono accolti e aiutati a spiccare il volo.
Un racconto fatto di magia d’ombra e animazione di figure, che invita a riflettere sull’importanza della cura e della protezione dei più fragili.
Lo spettacolo è frutto dell’ideazione di Miriam Costamagna ed Erica Carini, con la regia di Erica Carini e Andrea Lopez Nunes. La drammaturgia è firmata da Erica Carini, mentre le scene e le luci portano la firma di Andrea Lopez Nunes. Sagome e figure sono di Gabriele Genova, tratte dalle il lustrazioni di Silvia Molinari e dipinte dall’artista. Le musiche originali sono di Paolo Codogna, con i costumi curati da Ilaria Arienne e la realizzazione sartoriale di Beatrice Farina.
Attraverso il teatro d’attore e il teatro di figura, "Prendere il volo" offre uno sguardo delicato e poetico su temi fondamentali come la libertà, la crescita e il rispetto per il mondo naturale. Lo spettacolo è un’esperienza sensoriale e visiva unica, adatta a un pubblico di tutte le età.
L’appuntamento è per domenica 23 marzo 2025, alle ore 16, presso il Teatro delle Udienze di Finalborgo. È possibile prenotare e acquistare i biglietti direttamente dal sito www.teatrodelleudienze.org o telefonando al numero 351 5699339 (dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19). La biglietteria del Palazzo del Tribunale aprirà alle ore 15.30.
Il Teatro delle Udienze chiude così una stagione straordinaria, dedicata al teatro per l’infanzia e al le famiglie, con un evento imperdibile che celebra la bellezza della natura e il valore della cura reci proca. Un’occasione speciale per lasciarsi emozionare e, insieme a Zazì e ai suoi piccoli amici alati, prendere il volo.