La prestigiosa sede di Banca Generali Private di Savona, grazie all’interessamento fattivo della Dr.a Agata Marano, ci ha dato per la terza volta l’opportunità di esporre, su invito, n. 26 opere di altrettanti autori/artisti nostri associati “Aiolfi”.
Questa mostra - “La Forza dell’Arte”- vuole esplorare e rielaborare, attraverso tele, ceramiche, fotografie, la “forza” della tradizione, della ricerca.
La materia dipinta, tramite il figurativo, l’astratto, lo studio delle varie tecniche ceramiche, fino al grès e al raku, l’obiettivo in bianco e nero o digitale a colori metteranno in luce, per mezzo della sensibilità di ogni artista, le multiformi trame dell’oggi con narrazioni originali, financo raffinate, altre più tradizionali.
Nel settore “pittura” incontriamo artisti con spalle partecipazioni alla Biennale di Venezia (B. Gorgone), oppure interessi per una ricerca incentrata principalmente sul rapporto parola-immagine e sul segno-scrittura (A. Boschi), mentre G. Pizzono si è formato con la lezione d’importanti pittori come Laura Beschi, Carlo Leone Gallo, Eso Peluzzi e, si può considerare, allievo di Carlo Bossi. Gli altri pittori sono indubbiamente inseriti in questo filone “storico” della pittura ligure con esiti personali di rilievo.
Nel settore “ceramica” troviamo nomi che hanno partecipato a mostre internazionali (R. Di Giorgio), maestri nel loro settore (L. Romano), scultrici (R. Maccaronio), ceramiste della scuola di Vallauris (G. Oreglia) e delle Albisole (tutte le altre protagoniste in questa inedita mostra).
Nel settore “fotografia” abbiamo autori di evidenza non solo locale che spaziano tra astrazione e figurazione, tra riflessioni e rivelazioni (S. Sordi, P. Vannucci). Con la leggerezza e la capacità tecnica del loro obiettivo creano un vero e proprio “racconto visivo”, financo poetico, davvero bravi e valenti tutti.
Questa mostra, nella sua articolazione vuole esprimere la memoria del divenire in un tempo, l’attuale, davvero incerto, sospeso, cercando nell’arte, nella cultura un terreno comune per dialogare di pace e di serenità.
E’ stato, infine, inserito un ricordo dedicato al pittore savonese Mario Bonilauri (1911-1988) che è assurto alle cronache nazionali ed internazionali grazie, soprattutto, alla sua vena di “cartellonista” dove meglio evidenziava la sua vocazione “all’impaginatura scenografica” (E. Zanzi). Nel 1956 vinse il concorso nazionale per il manifesto per i VII Giochi Olimpici Invernali di Cortina d’Ampezzo. Speriamo di aver suscitato la curiosità e l’interesse di un folto pubblico.
(a cura di Silvia Bottaro)
Inaugurazione: 11 aprile ore 17,30 con prenotazione obbligatoria al numero 019 8388009
Orario mostra: La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15 alle ore 18.00.
Artisti partecipanti alla mostra
Ceramisti: Roberto Di Giorgio, Angela Tatina Ferrero, Rosy Maccaronio, Giovanna Marrone, Giovanna Oreglia, Mariella Relini, Laura Romano, Iosè Angela Saccone, Luciana Scarone
Pittori: Anna Boschi, Lucia Bracco, Alfio Doglio, Maria Lina Filippi, Renato Geido,
Bruno Gorgone, Rosanna Mondino, Giancarlo Pizzorno, Mara Raina, Giancarla Roso
Fotografi: Mario Del Buono, Alessandro Fieschi, Roberta Fiorito, Mario Iannicella,
Stefania Sordi, Angelo Risi, Pierluigi Vannucci
In ricordo del pittore Mario Boniluari (1911-1988)