Con voce limpida e spietata Giulia Lombezzi (drammaturga, sceneggiatrice e scrittrice finalista in diversi premi, già insegnante alla Scuola Holden e alla Belleville) illumina le crepe della famiglia, le colpe dei padri, il doloroso coraggio di redimersi, il terrore di somigliare a ciò che si combatte. Il senso più difficile e liberatorio di qualunque adolescenza: "ero niente, adesso sono qualcosa". Un romanzo pieno di ironia e di ruvida dolcezza, una storia che diverte e commuove fino all'ultima riga.
Mercoledì 2 aprile ore 18 Libreria Ubik:
incontro con la scrittrice
GIULIA LOMBEZZI
e presentazione del libro
"L'estate che ho ucciso mio nonno"
(Bollati Boringhieri)
Introduce RENATA BARBERIS