Questo mese ci saranno anche le riunioni de La Compagnia dei Lettori, del Gruppo Gialli e del Gruppo Horror: al teatro Chiabrera, la sera di venerdì 11 aprile, in occasione dello spettacolo di Alesssandro Bergonzoni, la libreria sarà presente con il banchetto del libro Aprimi cielo (Garzanti).
Giovedì 10 aprile ore 18:30 libreria
Giovanni Di Rosa presenta Noi tre.
L'autore dialogherà con Alessandra Bruno.
Noi tre, (Capponi)
A quarant’anni è spesso tempo di bilanci. Ai nostri tempi le crisi di mezza età arrivano in anticipo e chiedono il conto di tutto quello che non è andato, di tutti i progetti arenati dentro un cassetto. Michele si ritrova solo, dentro una stanza, in compagnia di un’insoddisfazione a cui non riesce a porre rimedio. Non può fare a meno di ripensare all’unico tempo felice della sua vita, all’adolescenza, l’unico periodo in cui amava qualcuno. L’amore di un tempo è il più dolce ricordo, l’eco irresistibile della sua nostalgia. Decide di scrivere all’unica donna che abbia mai amato. Scrive a Gaia per ricordarle quello che è stato, quel gioco di seduzione che ha coinvolto anche Lorenzo. Un gioco di seduzione che si è presto trasformato in una storia d’amore che li ha legati in modo indissolubile. Rievoca il loro amore segreto e si riappropria di quella che lui ama chiamare intensità. Michele è alla ricerca della felicità, come tutti a questo mondo, e pensa di aver trovato una soluzione nei ricordi di un tempo passato. La sua storia si intersecherà di nuovo con quella degli amanti perduti e la vita lo condurrà verso nuove consapevolezze.
Giovanni Di Rosa nasce nel 1993 a Catania. Si laurea nel 2018 in Giurisprudenza ma non abbandona mai il mondo della scrittura. Dal 2016 cura il blog serial-escape.com. Inizialmente si dedica al mondo della critica televisiva, salvo poi rivolgere la sua attenzione con sempre maggiore passione alla critica e all’analisi letteraria. La sua pagina su Instagram – @Theironicmaeror – è la sua finestra sul mondo delle passioni.
Venerdì 11 aprile ore 18:30 libreria
Daniela Bernagozzi presenta Fronte del mare.
L'autrice dialogherà con Angelo Maneschi e Sergio Tortarolo.
Fronte del mare, (De Ferrari)
Una volta superato il bivio che porta alla grande fossa della discarica tagliata nella montagna ti addentri nel bosco di lecci. In cima al colle il paesaggio si apre, e se è nitido vedi fino a Portofino e anche oltre. Vedi il bello e il brutto di questo sottile nastro roccioso finito contro le montagne che è la Liguria, diviso in due da un’autostrada e polverizzato dalla storditezza dei suoi abitanti che hanno svenduto il territorio come seconda casa ai piemontesi e ai lombardi. E io lo amo e lo odio, amo la sua impura mistura: sotto ho la lenta e fluida discesa attraverso Bergeggi con il suo cimiterino di montagna che mi fa ricordare quello di Port Bou, e poi le spiagge e i campi di beach volley, col decoro finto hawaiano. Tutti i tatuaggi del mondo e vicino al campanile la società di mutuo soccorso, dove se hai voglia di fare una sosta ti puoi prendere un bicchiere di bianco spendendo una miseria. In una piccola città ligure un duello elettorale un po’ sgangherato fra due candidati sindaco diviene occasione per fare i conti con i ricordi di una giovinezza passata nella militanza di sinistra. Un romanzo sul territorio ligure: amato, odiato, rimpianto ma anche sulla politica apparentemente scomparsa dalle nostre vite ma le cui ceneri mandano ancora imprevisti bagliori.
Daniela Bernagozzi è nata a Savona e insegna nei licei. Si occupa di storia, argomento sul quale ha pubblicato diversi titoli, fra cui, recentemente, Non mi parlar d’amore: la giovinezza di Alice Schanzer Galimberti (Primalpe, Cuneo). Con De Ferrari ha pubblicato nel 2017 Costa San Giorgio: Irma Brandeis, un amore di Montale, romanzo ispirato alla biografia del poeta.
Lunedì 14 aprile ore 18:30
Sala Eventi Azimut, piazza Giulio II
Diciassettesimo appuntamento di Economia in anteprima: la rassegna, nata dalla collaborazione di Feltrinelli Librerie e Azimut Wealth Management, che porta a Savona i migliori esperti di economia per spiegarne i grandi temi “in anteprima”.
Valter Mellano presenta E tu l'hai capita l'AI?
L'autore dialogherà con Fabiola Rovere.
E tu l'hai capita l'AI? (Apogeo).
L’intelligenza artificiale sta cambiando il mondo, ma quanti la capiscono davvero? Valter Mellano spiega in modo chiaro e accessibile cos’è, come funziona e quali implicazioni ha sulla società, senza tecnicismi.
E tu l’hai capita l’AI? smonta e analizza la tecnologia dietro l’intelligenza artificiale in modo semplice e comprensibile anche a chi ha solo una conoscenza basilare della matematica e nessuna di programmazione. Dopo aver mostrato che cosa è e come funziona, l’autore affronta i temi più attuali, come i cambiamenti nel mondo del lavoro e l’impatto sulla società, presentando un'analisi dei rischi e delle opportunità, senza trascurare gli aspetti etici, legali e quelli più insoliti come le allucinazioni dell’AI generativa. L’obiettivo è presentare l'intelligenza artificiale a chi ha la curiosità di vedere "cosa c'è dentro", fornendo una visione completa senza dare nulla per scontato. Un libro che dimostra come l'AI non sia un asettico prodotto tecnologico, ma una grande avventura realizzata dal genio umano. Una lettura per chi desidera capire il presente e alzare lo sguardo verso il futuro.
Valter Mellano, laureato in fisica, ha lavorato oltre trent’anni nel settore aerospaziale, collaborando a diversi progetti di avionica con la società Leonardo. Si è occupato di ricerca nel campo dell'intelligenza artificiale nelle diverse fasi della sua evoluzione e continua a seguire questa passione come consulente e docente.
Venerdì 11 aprile ore 18:30 libreria
Maria Masella presenta Irene l'assassina.
L'autrice dialogherà con Alessandra Bruno.
Irene l'assassina (Salani)
Irene ha ucciso, forse. Ne è convinto il tribunale che l’ha condannata a quindici anni di detenzione, ne era convinta l’opinione pubblica anche prima che la sentenza venisse pronunciata, e persino lei si ritiene colpevole benché la sua memoria di quel giorno sia molto sfocata. Del resto Irene aveva il migliore dei moventi, dato che la ‘vittima’, se così si può chiamare, era l’assassino di Giulio, suo figlio. Caso chiuso. Ora, scontata l’intera pena, la donna è di nuovo libera e può provare a ricostruirsi una vita nella sua città, Genova. Vorrebbe cancellare tutto, a partire da Stefano, l’ormai ex marito, ma una serie di lettere anonime le ricorda ogni giorno ciò che ha fatto. Se la prima è una crudele provocazione, le successive sembrano opera di qualcuno in possesso di informazioni che potrebbero riscrivere il passato e raccontare tutta un’altra storia. Ma come può fidarsi? Se questa persona sa davvero qualcosa, perché non esce allo scoperto? E siamo sicuri che di fronte alla verità sia sempre un bene tenere gli occhi aperti? Con una magistrale gestione dei personaggi e dei colpi di scena, Maria Masella ci mostra quanto il noir, apparentemente vincolato a regole inviolabili, possa rivelare sempre nuove possibilità narrative nel rappresentare i chiaroscuri degli esseri umani e della società.
Maria Masella, genovese, classe 1948, per una vita ha insegnato matematica al liceo. Negli anni ha scritto decine di romanzi, tra i quali più di trenta noir con la Fratelli Frilli Editori, con protagonisti il commissario Antonio Mariani e l’ex ispettore Teresa Maritano. Il suo successo è esploso di recente grazie ai formati digitali e a un pubblico che si è affezionato ai suoi personaggi e alle trame sempre avvincenti. Nel 2024 è stata candidata al Premio Strega con Tunnel.
Lunedì 28 aprile
Sala Rossa del Comune di Savona
Lucia Annibali presenta Il futuro mi aspetta.
L'autrice dialogherà con gli studenti dell'Istituto Boselli-Alberti-Mazzini-Da Vinci.
Il futuro mi aspetta (Feltrinelli)
L’ultimo ricordo della sua prima vita è il pianerottolo. Tutto è cominciato lì, la sera del 16 aprile del 2013, quando rientrando in casa Lucia trova un uomo. Ha il volto coperto e, prima che lei possa scappare, le getta dell’acido sul viso. Le ustioni sono gravissime, ma anche in quel terribile momento Lucia ha la lucidità per capire due cose. Nulla sarà più come prima e il mandante di questa atroce aggressione lei lo conosce bene: è l’uomo che non ha mai accettato la fine della loro relazione. Per Lucia è l’inizio di un percorso fatto di dolore, cure e innumerevoli interventi chirurgici per poter tornare a una vita normale. Ma questa strada lenta e faticosa le donerà anche una seconda vita e una nuova consapevolezza. In questo libro Lucia Annibali – insieme a Daniela Palumbo – racconta a ragazze e ragazzi la sua storia. La storia di chi di fronte all’odio ha scelto ancora una volta l’amore. A oltre dieci anni di distanza dall’aggressione, il valore della sua testimonianza sta nella felicità raggiunta, un passo dopo l’altro, e nella possibilità che oggi abbiamo di affrontare e sconfiggere insieme la violenza sulle donne.
Lucia Annibali è nata a Urbino nel 1977 ed è avvocata. La sera del 16 aprile 2013 è stata aggredita da due sicari assoldati da Luca Varani. Nel 2014 ha pubblicato, con Giusi Fasano, Io ci sono (Rizzoli), da cui è stato tratto un film andato in onda su Rai 1. L’8 marzo 2014 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano le ha conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito. È stata deputata nella XVII legislatura ed è attualmente Difensora Civica della Regione Toscana. Da dieci anni è impegnata in progetti nelle scuole e in carcere per portare la sua testimonianza.