News07 aprile 2025 07:41

Seicento tonnellate di merce contraffatta: sequestro in porto

La merce sequestrata, immessa sul mercato avrebbe consentito alle organizzazioni criminali coinvolte di ottenere guadagni superiori ai 6 milioni di euro

Seicento tonnellate di merce contraffatta: sequestro in porto

I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova ed i funzionari dei Reparti Antifrode dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Genova 1 e Genova 2 hanno sottoposto a sequestro, presso il porto di Genova, più di 200mila articoli tra calzature, portafogli, borse e accessori contraffatti introdotti in contrabbando nell’Unione Europa, oltre a 230 rotoli di tessuto, per un totale di oltre 10.000 metri, destinati alla fabbricazione di capi di abbigliamento falsi.

Le attività investigative, effettuate congiuntamente dalle Amministrazioni, hanno permesso di smascherare un traffico di merce contraffatta in arrivo dalla Cina, perpetrato da un’organizzazione criminale internazionale e destinato a rifornire svariate ditte presenti sul territorio nazionale, sventando inoltre un meccanismo di concorrenza sleale nei confronti di aziende attive nel settore tessile e della moda.

Attraverso l’ispezione delle merci stivate all’interno di ben 54 container è stato possibile portare alla luce il carico illecitamente introdotto sul territorio dello Stato italiano e successivamente distrutto su indicazione del Pubblico Ministero che conduce le indagini.

La merce sequestrata, per un totale di oltre 600 tonnellate, qualora immessa sul mercato, avrebbe consentito alle organizzazioni criminali coinvolte di ottenere guadagni superiori ai 6 milioni di euro.

Pertanto, concordando con l’operato dei funzionari doganali e dei finanzieri, il Pubblico Ministero ha formulato l’imputazione ed avviato 20 procedimenti penali nei confronti degli indagati.

com