News22 aprile 2025 11:42

Savona, cambia il Piano urbanistico

La Giunta Comunale ha approvato oggi lo Schema di Progetto della variante parziale al PUC e il relativo Rapporto Preliminare ambientale. Si tratta del primo passo formale che segna l’avvio ufficiale di un processo di riqualificazione e ripianificazione destinato a incidere profondamente sulla trasformazione di sei aree strategiche della città

Savona, cambia il Piano urbanistico

 

I documenti approvati oggi – elaborati dalla società MATE e già illustrati in una specifica seduta di commissione consiliare – mirano a individuare le linee di indirizzo sulla base delle quali modificare la disciplina urbanistica prevista dal PUC vigente, al fine di favorire il recupero e la valorizzazione di alcuni ambiti urbani attualmente in stato di degrado o sottoutilizzati, definendo una nuova visione di città più sostenibile, attrattiva e funzionale all’interno di un’impostazione complessiva, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, volta a ridurre il consumo di suolo e a favorire la rigenerazione. Ricordiamo che si tratta di una variante parziale che riguarda alcune aree specifiche la cui trasformazione, considerata la loro rilevanza, può produrre un importante effetto sull'intera città.

 

Per le aree oggetto della nuova pianificazione vengono infatti individuate le principali funzioni pubbliche quali elemento fondante della variante alla pianificazione:

 

Piazza del Popolo e Orti Folconi: un parco urbano come elemento generatore del disegno urbanistico e di collegamento dell'asse verde lungo il torrente e tra le due sponde del Letimbro; una struttura polifunzionale idonea ad ospitare gare sportive indoor, congressi, concerti ed eventi; spazi dedicati al senior living e alla residenza multi-generazionale; una connessione che colleghi la stazione ferroviaria e l'Oltreletimbro con il centro ottocentesco; nuovi parcheggi pensati come punti urbani strategici, riferimento per la realizzazione di aree pedonali connesse con la città attraverso nuovi percorsi ciclo-pedonali;


Compendio di Legino – Stadio: riqualificazione dello stadio Bacicalupo, riqualificazione di Palazzo Mascolo e palazzo Gavotti con funzioni di supporto al campus universitario e al polo sportivo, potenziamento dei collegamenti pedonali tra campus, centro di Legino e fronte mare;


Ex Centrale del Latte di corso Ricci: realizzazione di un nuovo parcheggio di connessione con lo svincolo dell'Aurelia bis e la città e di servizio al quartiere di Villapiana;

 

Area ex Mottura-Fontana in via Servettaz: realizzazione di un parcheggio inserito in un ridisegno degli spazi pubblici e dei percorsi pedonali intorno alla vicina scuola;


Area dell'ex carcere Sant’Agostino in piazza Monticello: riqualificazione dell'ex complesso conventuale e degli spazi pubblici circostanti e la realizzazione di un sistema di collegamenti pedonali sia verso via Paleocapa che verso la Villetta.

 

Vengono inoltre individuati i fronte mare di Levante e di Ponente, come elementi di ricucitura tra il mare e la città attraverso il ridisegno dello spazio pubblico da sviluppare anche in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale, in continuità con il lavoro già in corso.

 

Il documento approvato sarà ora trasmesso alla Regione Liguria per l’attivazione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), passaggio necessario per l’elaborazione del progetto definitivo di variante.

 

“Con questo atto – dichiara lassessore allUrbanistica, Ilaria Becco – mettiamo a sistema un percorso di ripensamento urbanistico che tiene conto dei mutamenti sociali, economici e ambientali degli ultimi anni. Ciascuna di queste aree avrebbe potuto richiedere una specifica variante ma la scelta è stata quella di una variante unica per mantenere una visione complessiva e coerente. Riqualificare questi ambiti significa, infatti, ridare identità e vivibilità a parti fondamentali della nostra città e per questo il lavoro è partito dall’individuazione di alcune linee di sviluppo complessivo e organico del tessuto urbano che tengono anche conto degli interventi in corso nella nostra città e delle varie pianificazioni che si stanno sviluppando, a partire dal Pums.

 

Nei prossimi mesi, sulla base degli esiti della fase preliminare di confronto prevista dalla normativa VAS, si procederà alla redazione del progetto definitivo della variante e alla sua successiva adozione da parte della Giunta e del Consiglio Comunale.



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